(Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento)
a.s. 2021- 2022
Premessa
La legge 107/15 ha introdotto l’obbligo di effettuare l’Alternanza Scuola Lavoro per tutti gli Istituti Superiori senza distinzione di indirizzo, a partire dalle classi terze nell’a.s. 2015/16, includendo organicamente questa strategia didattica nell’offerta formativa di tutti gli indirizzi di studio come parte integrante dei percorsi di istruzione.
La Legge n°145 del 30 dicembre 2018, relativa al “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021”(commi 784-787), ha apportato delle modifiche alla disciplina dei percorsi di alternanza scuola lavoro ASL introdotti dalla Legge n°107 del 13 luglio 2015 ridenominandoli “percorsi per le competenze traversali e l’orientamento” PCTO.
In particolare il comma 784 recita:
I percorsi in alternanza scuola lavoro di cui al decreto legislativo 15 aprile 2005, n. 77, sono ridenominati « percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento » e, a decorrere dall’anno scolastico 2018/2019, con effetti dall’esercizio finanziario 2019, sono attuati per una durata complessiva:
- non inferiore a 210 ore nel triennio terminale del percorso di studi degli istituti professionali;
- non inferiore a 150 ore nel secondo biennio e nell’ultimo anno del percorso di studi degli istituti tecnici;
- non inferiore a 90 ore nel secondo biennio e nel quinto anno dei licei
Lo svolgimento del PCTO è un requisito determinante per l’ammissione all’Esame di Stato, a meno di disposizioni particolari per effetto della pandemia COVID19 in corso;per quanto concerne la prova orale dello stesso si prevede, inoltre, che una sezione della stessa vada dedicata all’illustrazione, da parte del candidato, delle esperienze vissute durante i percorsi, con modalità da lui stesso prescelte (relazione, elaborati multimediali etc.). rientrando a pieno titolo nella determinazione del punteggio del colloquio, con la conseguente ricaduta sul punteggio complessivo.
Il gruppo di lavoro
Il Collegio dei docenti ha deliberato in merito all’individuazione del docente referente per il PCTO, prof. Enrico IADAROLA.
Specificato che i PCTO costituiscono di fatto parte integrante dell’azione didattica e quindi di competenza dei singoli Consigli di Classe, l’insieme del Dirigente Scolastico, del Referente, dei tutor e del DSGA costituiscono, di fatto, il gruppo di lavoro sul PCTO.
Il gruppo può essere convocato o autoconvocarsi in seduta plenaria o per sottogruppi.
Progettazione dei percorsi
Coerentemente con le indicazioni del PTOF, i percorsi/progetti PCTO, anche per l’a.s. 2021/22, saranno realizzati secondo i seguenti passaggi:
- partire dal profilo di uscita caratterizzante il corso di studi;
- collegare il PCTO alle esigenze occupazionali del territorio, ma riferirle anche ad un’esperienza più ampia ed esplorativa delle potenzialità del territorio;
- programmare un percorso triennale che accompagni gli alunni dal terzo al quinto anno secondo la seguente scansione temporale indicativa:
60 ore al terzo, 60 al quarto, 30 ore al quinto per i TECNICI;
36 ore al terzo, 36 al quarto, 18 ore al quinto per i LICEI;
- organizzare le attività di PCTO in orario curricolare ed extracurricolare, prevedendo un monte ore in orario curricolare non superiore al 30% delle ore complessive;
- prevedere una parte attinente la sicurezza sui luoghi di lavoro secondo le indicazioni normative;
- prevedere un piccolo monte ore, sotto la guida del tutor interno, di operatività formativa in preparazione all’esperienza vera e propria di stage in struttura ospitante. A tale formazione è direttamente coinvolto l’esperto esterno individuabile anche dall’azienda, ente, ecc;
- fornire agli alunni una preparazione minima inerente gli elementi base del nostro ordinamento giuridico ed elementi base di organizzazione aziendale e commerciale, con particolare riferimento alla struttura ospitante specifica coinvolta nel progetto.
Considerata l’emergenza COVID19 in atto si è indicato che tutte le attività possano essere svolte con la modalità a distanza, usufruendo della vasta proposta formativa pervenuta da numerosi Enti formativi (UNISA, in particolare con il progetto “TALENTI” – UNISANNIO, UNI FORTUNATO, ecc.).
Obiettivi e finalità dei percorsi PCTO
Le motivazioni e le finalità dei PCTO possono essere così definite:
- Individuazione e definizione delle caratteristiche fondamentali di un percorso che possa costituire un modello di riferimento per altre classi dell’Istituto, in relazione alla specificità degli indirizzi;
- Garanzia del mantenimento dei livelli di competenza in uscita con la valorizzazione didattica dell’”apprendere in esperienza”;
- Fornirsi di un valido supporto per lavorare sulle competenze anche disciplinari, oltre ad essere uno strumento spendibile nel mondo del lavoro;
- Far riflettere lo studente sulle competenze richieste attraverso il rapporto con le associazioni datorial, o i singoli imprenditori;
- Dare più valore alle certificazioni;
- Utilizzare questo strumento per sviluppare le riflessione metacognitiva nello studente come strumento per superare le difficoltà di apprendimento;
- Dotare lo studente di uno strumento spendibile nel mondo del lavoro;
- Rispondere alle esigenze dei genitori, molto sensibili alle richieste del mondo del lavoro;
- Ampliare la valutazione disciplinare con la certificazione di competenze per la trasparenza negli apprendimenti degli studenti;
- Favorire l’autovalutazione, da parte degli studenti, del processo formativo, delle competenze acquisite e delle esperienze formative realizzate;
- Rendere consapevoli gli studenti della loro situazione scolastica al fine di pianificare la scelta orientativa al termine del corso di studi;
- Fornire lo studente di uno strumento utile per l’inserimento e la flessibilità nel mondo del lavoro;
- Sviluppare negli studenti competenze organizzative;
- Rendere il più possibili “trasparenti “ le certificazioni;
- Perseguire un modello organizzativo che preveda una doppia promozione: quella dell’Istituzione scolastica e quella della struttura lavorativa;
- Agevolare il riconoscimento della pluralità e della complementarietà dei diversi approcci all’apprendimento e dei diversi stili cognitivi;
- Favorire una adeguata azione di orientamento in ingresso, per poi permettere un ri-orientamento in itinere e una concreta azione di ACCOMPAGNAMENTO in USCITA (Orientamento universitario – tirocini di formazione e di orientamento per ex alunni);
- Favorire l’incontro fra domanda di formazione e lavoro e la realizzazione di un Osservatorio sui fabbisogni formativi reali dei comparti;
- Favorire una concreta azione di “BILANCIO delle COMPETENZE”.
Ricadute sulla didattica, d’ordine metodologico e contenutistico:
- Metodologie per la stesura di una relazione su momenti dell’attività e di una relazione globale sull’esperienza svolta;
- Elaborazione di specifiche relazioni scientifiche;
- Ricostruzione di processi di innovazione tecnologica;
- Conoscenza del territorio;
- Osservazione e valutazione delle dinamiche di lavoro di gruppo;
- Programmi scolastici ed esperienze specialistiche di approfondimento;
- Organizzazione del lavoro, sicurezza sul posto di lavoro, tutela della salute;
- Sistemi di progettazione;
- Organizzazione del lavoro, rapporto con il territorio, etica del lavoro.
Punti di Forza del percorso:
Si ritiene che i percorsi PCTO debbano avere i seguenti punti di forza per i vari attori:
Genitori
- Possibilità per i propri figli di avvicinarsi al mondo del lavoro e di farsi un’idea su che cosa significhi lavoro;
- Occasione perché due mondi che difficilmente si incontrano, come quello della scuola e del lavoro, possono cominciare a dialogare e a conoscersi;
- Opportunità di rendere più chiara una possibile scelta futura.
Studenti
- Approfondimento di tematiche trattate solo teoricamente nel normale orario di scuola;
- Conoscenza del mondo del lavoro anche in vista delle scelte future;
- Aumento della motivazione allo studio ;
- Acquisizione di autonomia;
- Possibilità di esprimere la propria competenza e di vederla realizzata nell’ambito lavorativo;
- Favorire l’orientamento dei giovani per valorizzarne le vocazioni personali, gli interessi e gli stili di apprendimento individuali.
Docenti
- Lavoro di squadra;
- Programmazione differenziata per il PCTO;
- Sensibilizzazione dei docenti alla didattica orientativa e alla “cultura d’impresa”.
Tutor Esterni
- Occasione per conoscere l’ambiente scolastico e i programmi svolti dai docenti;
- Comprensione della professionalità acquisita dagli studenti durante il percorso scolastico.
Contesto:
- Crescita della percezione sulla qualità della Scuola come Istituzione educativa;
- Creazione di reti relazioni stabili capaci di integrare l’esperienza formativa delle imprese con quella dell’Istituzione Scolastica.
Salute e Sicurezza
Le scuole secondarie di secondo grado svolgono attività di formazione in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, nei limiti delle risorse disponibili, mediante l’organizzazione di corsi rivolti agli studenti inseriti nei PCTO ed effettuati secondo quanto disposto dal decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 (comma 38).
La normativa prevede che il percorso triennale di PCTO venga supportato da:
A. FORMAZIONE GENERALE, che non deve essere inferiore alle 4 ore (per qualsiasi settore) e deve essere dedicata alla presentazione di concetti generali sui temi della prevenzione e sicurezza sul lavoro:
- concetti di rischio;
- danno;
- prevenzione;
- protezione;
- organizzazione della prevenzione aziendale;
- diritti, doveri e sanzioni per i vari soggetti aziendali, g. organidi vigilanza, controllo e assistenza;
- organi di vigilanza, controllo e assistenza.
B. La FORMAZIONE SPECIFICA deve avere una durata di 4 ore (rischio basso), 8 ore (rischio medio) oppure 12 ore (rischio alto) a seconda dei rischi riferiti alle mansioni.
In base alle attività svolte dagli studenti lavoratori e quindi in base ai rischi ai quali sono esposti nei contesti/ambienti scolastici, durante i percorsi formativi dovranno essere affrontati tra i seguenti rischi solo quelli ai quali gli studenti potrebbero essere esposti:
- Rischi infortuni (Meccanici generali, Elettrici generali, Macchine, Attrezzature, Cadute, ecc);
- Rischi da esplosione;
- Rischi chimici (Nebbie, Oli, Fumi, Vapori, Polveri);
- Rischi cancerogeni;
- Rischi biologici;
- Rischi fisici (Rumore, Vibrazione, Radiazioni, Microclima e illuminazione, Videoterminali).
Quando l’alunno inizia il percorso di PCTO sarà l’Azienda a dover integrare la formazione già ricevuta dagli studenti in ambito scolastico, in base ai propri rischi presenti nello specifico settore di riferimento, se questi dovessero differire rispetto a quelli presenti nell’ambiente scolastico.
In particolare saranno affrontate le problematiche rispetto ai seguenti aspetti:
- Dispositivi di Protezione Individuali
- Organizzazione del lavoro:
- Stress lavoro-correlato
- Movimentazione manuale carichi
- Movimentazione merci (apparecchi di sollevamento, meni trasporto)
- Segnaletica
- Emergenze
- Le procedure di sicurezza con riferimento al profilo di rischio specifico
- Procedure esodo e incendi
- Procedure organizzative per il primo soccorso
- Incidenti e infortuni mancati
- Altri Rischi
Si suggerisce di far conseguire agli alunni la formazione sulla sicurezza negli ambienti di lavoro in modalità online, mediante registrazione gratuita alla piattaforma ANFOS, accessibile tramite PC, Smartphones e Tablet, collegandosi al sito https://studenti.anfos.it/ – registrazione.
All’atto dell’iscrizione, ogni studente dovrà essere munito di:
– Carta di identità;
– Codice fiscale;
– Indirizzo e-mail valido.
Al termine del percorso, verrà rilasciato tramite piattaforma un attestato per 4 ore di formazione, che ciascuno studente dovrà stampare e consegnare al docente tutor.
Iscrizione, formazione e consegna degli attestati dovranno avvenire nel minore tempo possibile, preferibilmente entro la fine del mese di ottobre, così da poter garantire il regolare avvio dei PCTO.
Per la registrazione al sito ANFOS è stata predisposta una guida operativa (vedi documentazione allegata al PCTO).
Per coloro che non seguiranno tale procedura sarà comunque garantita la formazione sulla sicurezza mediante corsi organizzati da docenti qualificati interni.
Modulistica e passaggi operativi
In continuità con l’esperienza pregressa, è stata organizzata la modulistica necessaria ai vari passaggi di attuazione dei percorsi, disponibile online sul sito dell’IIS Grottaminarda all’indirizzo http://
Si riporta l’elenco dei modelli/allegati disponibili:
- fac-simile modello di presentazione progetto PCTO;
- fac-simile patto formativo dello studente – modulo di adesione al PCTO;
- fac-simile convenzione tra istituzione scolastica e soggetto ospitante;
- fac-simile valutazione dei rischi per l’attività di PCTO;
- esempio di scheda di valutazione studente a cura della struttura ospitante;
- fac-simile scheda di valutazione del PCTO da parte dello studente;
- fac-simile diario di bordo dello studente;
- fac-simile attestato di certificazione delle competenze;
A tale modulistica si aggiunge quella della scuola inerente i contratti e la successiva formalizzazione della collaborazione con le aziende e quant’altro specifico predisposto dalla segreteria.
Adempimenti di monitoraggio e controllo
Nel periodo immediatamente successivo all’esperienza di ogni anno si attuerà un monitoraggio e una verifica al fine di quantificare e valutare le ricadute in termini di acquisizione delle competenze.
I tutor interni dovranno provvedere al conteggio delle effettive ore di frequenza che ogni alunno ha effettuato.
Valutazione
I risultati finali della valutazione vengono sintetizzati nella certificazione finale.
Il tutor formativo esterno, ai sensi dell’art. 5 del D.Lgs. 15 aprile 2005, n. 77, «…fornisce all’istituzione scolastica o formativa ogni elemento atto a verificare e valutare le attività dello studente e l’efficacia dei processi formativi».
La valutazione finale degli apprendimenti, a conclusione dell’anno scolastico, viene attuata dai docenti del Consiglio di classe, tenuto conto delle attività di valutazione in itinere svolte dal tutor esterno sulla base degli strumenti predisposti.
La valutazione del percorso PCTO è parte integrante della valutazione finale dello studente ed incide sul livello dei risultati di apprendimento conseguiti nell’arco del secondo biennio e dell’ultimo anno del corso di studi.
Informazione divulgazione
Per favorire una corretta informazione e divulgazione delle informazioni relative alle varie attività dei PCTO, è stata organizzata una sezione dedicata del sito web istituzionale della scuola dove aggiornare e inserire di volta in volta tutte quelle informazioni utili a studenti e genitori.
Per le classi terze si provvederà ad organizzare una incontro per la presentazione del progetto, così come già fatto per gli anni passati, prevedendo la partecipazione dei genitori.
Per le classi quarte e quinte potranno provvedere i tutor interni secondo le modalità che riterranno più opportuno.
Il docente referente per il PCTO f.to Prof. Enrico IADAROLA
Il Dirigente Scolastico f.to Prof. Attilio LIETO